I contenuti publishing di Moonbug disponibili in un digital hub

In occasione dell’edizione 2023 di Bologna Licensing Trade Fair (6-9 marzo) Licensing Italia ha intervistato Francesca Gianesin, Head of Consumer Products Europe, Middle East, Africa and Australia, New Zealand (EMEA & ANZ) di Moonbug Entertainment, la pluripremiata società di intrattenimento dietro ai successi globali come CoComelon e Blippi cresciuti fino a registrare rispettivamente 180 milioni e 60 milioni di abbonati alla piattaforma digitale

di Maura Rastelli

Moonbug_Francesca Gianesin
Moonbug_Francesca Gianesin

Francesca Gianesin: La prima grande novità è la creazione di una nuova piattaforma, un publishing content hub su cui caricheremo tutti i nostri contenuti legati all’editoria. Attingendo a questo content hub, gli editori potranno trovare tutti i nostri contenuti relativi a tutte le nostre property. È un servizio totalmente innovativo e unico, grazie al quale i nostri partner in tutto il mondo, dall’America all’Europa, dall’Africa all’Asia Pacifica, potranno migliorare la propria efficienza, creare più titoli e ridurre costi e tempi, in sostanza è una centrale di controllo di tutti i nostri assets.

La piattaforma è un’idea di Duncan Hamilton che è entrato a far parte di Moonbug lo scorso settembre come Head of Publishing e che in pochi mesi è riuscito a realizzare questo grande progetto.

Di recente abbiamo inoltre svelato il nuovo logo e il nuovo stile aziendale. Questo rebrand segna l’importante passaggio ad un vero e proprio consumer brand per famiglie, identificando tutti i contenuti di Moonbug e favorendone il riconoscimento come l’azienda dietro gli spettacoli più amati nell’intrattenimento per bambini.

L.I.: Può anticiparci anche qualche nuovo contenuto?

F.G.: Come novità di contenuto, che ovviamente si rifletteranno anche nel Publishing, ci sono gli spin-off della franchise CoComelon, dedicati ai diversi personaggi della property. It’s Cody Time, lanciato a maggio 2022, è stato un successo immediato su YouTube. Il canale ha già superato i 2.5 milioni di iscritti.

JJ’s Animal Time, che porta umorismo e illusione nel franchise di CoComelon, avrà grande un grande sviluppo licensing sia nel Consumer Products sia nel Publishing. Questo nuovo spin-off è ambientato nella fantasia di JJ e segue lui e i suoi amici animali in selvagge ed esilaranti avventure con fiabe, favole, filastrocche e molto altro. Il canale ha debuttato a settembre del 2022 e a dicembre aveva già registrato più di 33 milioni di ore di visualizzazione (oltre 2 miliardi di minuti) solo su YouTube, numeri davvero mai visti prima.

Questa estate lanceremo lo spin-off interamente dedicato all’amatissima Nina, la simpatica e sportiva compagna di classe e amica di JJ., che è cresciuta immersa nella cultura messicana. Nina è sempre molto entusiasta nel condividere e celebrare il suo patrimonio culturale nella sua vita quotidiana.

L’inclusione e l’apertura a tutte le culture sono valori fondamentali per Moonbug e, grazie a Nina, i bambini di tutto il mondo potranno conoscere altre storie attraverso lo sguardo di una famiglia intergenerazionale messicano-americana.

L.I.: Quali sono le vostre strategie di licensing sempre a livello di publishing?

F.G.: Moonbug è un’azienda che definirei Audience-First e Data-Driven. Questo significa che il pubblico è il nostro primo obiettivo e che utilizziamo tutti i dati che riceviamo quotidianamente sulle passioni e i gusti dei nostri consumatori per offrire loro contenuti che possono amare. In questo senso, l’editoria è il miglior strumento di narrazione per trasformare questi contenuti in storie indimenticabili che possono accompagnare i bambini nei momenti più importanti del loro sviluppo.

Il nostro obiettivo nel settore editoriale è quello di aumentare la nostra presenza mondiale su vari livelli: attraverso nuovi territori, sviluppando nuovi contenuti editoriali in nuove nuove lingue, nuovi formati, ed introducendo nuovi personaggi. Come esempio abbiamo Oddsbods, che va molto bene in Asia, oppure Gecko’s Garage, un’altra serie molto amata.

A livello di formati, stiamo pensando ad esempio ad un magazine cartaceo per bambini dove possono trovare storie legate alle property di Moonbug, un magazine dunque con tutti i nostri personaggi.

L.I.: Quali sono le Sue impressioni su quest’ultima edizione di Bologna Licensing Trade Fair?

F.G.: Ho trovato l’edizione molto bella e con una grande affluenza. Sono molto contenta di aver visto tutto questo entusiasmo dopo gli ultimi anni molto difficili.

Il primo giorno di fiera ho partecipato come relatrice ad un panel legato all’evoluzione del Digital e al suo impatto sul mercato e ho raccolto molto interesse da parte di molti partecipanti a riprova del fatto che c’è grande fermento intorno a Moonbug, abbiamo infatti ricevuto molti follow-up dall’estero.

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