Il film Angry Birds campione di incassi a livello worldwide

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Angry Birds – Il film, prodotto da Rovio Entertainment e distribuito in Italia da Warner Bros. Entertainment, nelle sale italiane dal 15 giugno, sta registrando ottimi risultati in tutto il mondo: in soli 20 giorni ha incassato più di 280 milioni di Dollari. 

Il target per i prodotti Angry Birds è tutta la famiglia, dai bambini ai giovani adulti che, già appassionati del video gioco, potranno presto acquistare i prodotti dei loro personaggi preferiti.

In occasione dell’evento stampa del 24 maggio, Licensing Italia ha intervistato Alex Lambeek, COO di Rovio.

L.I. A cosa si deve secondo Lei l’enorme successo ottenuto dal videogioco Angry Birds?

A.L. I nostri fan apprezzano in particolare il carattere innovativo e lo spirito ‘irriverente e dispettoso’ di Angry Birds,  frutto della lunga esperienza di Rovio Entertainment: la prima release lanciata nel dicembre 2009 ha registrato più di 12 milioni di download in soli 10 mesi. Occorre però dire che per raggiungere il successo di Angry Birds abbiamo dovuto lavorare duramente, Rovio prima di Angry Birds aveva lavorato su altri 51 prodotti e finalmente il 52esimo si è rivelato un successo! Tale successo ha spinto gli autori a realizzare una vera e propria serie di videogiochi destinata a tutti i tipi di dispositivi elettronici disponibili (smartphone, tablet, computer, console di gioco) che ha appassionato ed esteso il numero degli appassionati. Nel luglio 2015 la app di Angry Birds ha ottenuto più di tre miliardi di download, diventando così l’applicazione più scaricata di tutti i tempi.

L.I. Come è nata l’idea del film? A quale target si rivolge?

A.L. Abbiamo pensato che se non tutti scaricano un gioco, più facilmente tutti guardano un film. Per questo motivo da parecchi anni inseriamo nei nostri videogiochi videoclip di animazione – visibili anche sulla nostra ToonTV – che hanno sempre riscosso un grande successo. Da qui è nata l’idea di un lungometraggio in 3D sviluppato, prodotto e finanziato da Rovio Entertainment e distribuito da Sony. Per la lavorazione del film abbiamo impegnato molte energie e molto tempo, abbiamo infatti iniziato 4 anni fa; il nostro obiettivo era realizzare un prodotto eccellente e direi che i primi dati di box office paiono confermarlo: nel primo week end di programmazione Angry Birds ha sbancato i botteghini con un incasso di oltre 150 milioni di dollari.
Il film si rivolge a bambini ed adulti, proprio come ampio è il target del gioco;  infatti realizziamo giochi diversi a seconda delle diverse età. Allo stesso modo, attraverso il doppiaggio, abbiamo adattato lo spirito e la comicità del film alle diverse caratteristiche culturali dei paesi in cui è stato distribuito.

L.I. Anche a livello licensing il film avrà contribuito probabilmente ad ampliare il numero di licenziatari a livello internazionale. Come avete impostato la strategia licensing di questa property?

A.L. Abbiamo impostato uno specifico Angry Birds Program con un particolare impegno rivolto alla costruzione di un business sostenibile, a lungo termine e ponendo una forte attenzione anche a livello regionale attraverso la rete di agenti di licenza locali. Inoltre rinnoviamo ogni anno le nostre Style Guide che adattiamo ai target e ai paesi specifici a cui si rivolgono: proprio fra pochi giorni, presenteremo le ultime release in occasione del Las Vegas Licensing Show.

La struttura licensing di Rovio è composta da un gruppo di lavoro nella sede centrale in Finlandia, a cui è affidata la gestione dei contratti globali, e da una rete di 20 agenti locali nei principali territori.

Abbiamo inoltre cercato di semplificare i nostri contratti e di snellire il processo di approvazione per andare incontro alle esigenze dei licenziatari.
Complessivamente ad oggi sono più di 300 le aziende che hanno sottoscritto per Angry Birds un contratto di licenza a livello globale, tra cui nomi d’eccezione come McDonald’s con la promozione globale Happy Meal; LEGO® che ha prodotto un set di sei edifici ispirati al film; e H&M che ha creato una linea di abbigliamento per bambini. Abbiamo sempre cercato di lavorare a stretto contatto con i licenziatari per offrire ai consumatori un’esperienza digital attraverso i prodotti Angry Birds. Molti dei nostri prodotti infatti contengono dei BirdCodes che sbloccano nuove esperienze di realtà aumentata e mini-giochi di Angry Birds Action. Inoltre Spin Master, Toy Master Licensee, ha prodotto una vasta linea di giochi che spazia dagli Action Figure ai peluche, dai gadget agli appassionanti  Playset. Hasbro ha creato edizioni speciali di alcuni giochi da tavola con i personaggi di Angry Birds. Amscan, azienda produttrice di decori e oggettistica per le feste, ha realizzato bellissimi costumi che renderanno felici tutti i fan di Angry Birds in molti paesi.

L.I. A quale target vi rivolgete?

A.L. Il programma licensing del film si rivolge ad un target kids e teens, principalmente maschile; grazie però all’ideazione di nuovi personaggi, ad esempio i pulcini,  stiamo cercando di estendere il nostro target anche ad un pubblico femminile.

L.I. L’Angry Birds Program che ci ha sopra illustrato è stato adattato alle esigenze specifiche dei mercati locali?

A.L. Certamente, in ogni paese del mondo i licenziatari regionali hanno puntato sui trend più in linea con il loro mercato; per esempio in Inghilterra i personaggi Angry Birds sono stati declinati soprattutto nella moda sia per i bambini (Aykroyds, Fashion UK e Smith & Brooks) sia per gli adulti (Poetic Gem). In Corea del Sud, in Giappone e in Cina i licenziatari stanno invece cavalcando il trend della cosmesi producendo una tinta per sopracciglia che richiama scherzosamente quelle molto marcate del branco di Angry Birds (Etude House). Ancora, in Russia, patria di alcuni dei fan più fedeli, l’iconico negozio per bambini Detskiy Mir propone una vasta gamma di attrezzi per le attività outdoor, mentre Crossway sta producendo scarpe per bambini, Confitrade dolci. In Europa ricordiamo la francese Moring Group per i giochi, Björna, produttore danese di tessuti per la casa, Stor società spagnola di prodotti per la tavola e dall’Austria l’iconico distributore di caramelle PEZ International.

L.I. Quale importanza riveste per voi il mercato italiano?

A.L. Il mercato italiano per noi è strategico e grazie all’agenzia Maurizio Distefano the evolution of  Licensing, che gestisce tutti i diritti di licenza non solo in Italia ma anche nel mercato svizzero,  abbiamo realizzato ottimi risultati in termini di licensing. L’obiettivo è stato lanciare i prodotti a  marchio Angry Birds in concomitanza con l’uscita del film. È quindi in costante sviluppo una vasta  gamma di licenze che coinvolgono aziende leader nel proprio settore e in diverse categorie  merceologiche tra cui: Accademia (Back to School); Admiranda e Worldcart (Personal Care); Fabbri  Editori (Editoria); Grani & Partners, Mondo, Multiprint, Premium Toys Limited, Ravensburger  (Giocattolo); International Games Trade spa e Pea & Promoplast (Premiums); Jaxo (Accessori); Joker (Costumi di Carnevale); Perletti (prodotti per proteggersi dalla pioggia); Preziosi Food,  Modecor e Walcor (Food, Sweet and Beverage); Pengo (Houseware); Sicem e Siggi  (Abbigliamento).

Inoltre, è stato annunciato proprio in questi giorni l’accordo di licenza siglato dalla Maurizio Distefano the evolution of Licensing con il Gruppo Gilmar, azienda leader nella produzione e nella distribuzione di marchi di abbigliamento di proprietà – Iceberg e Ice Iceberg – e in licenza, per la realizzazione e la commercializzazione di prodotti a marchio Angry Birds. Il Gruppo Gilmar svilupperà una collezione di abbigliamento, uomo e donna, a tema Angry Birds disponibile in anteprima dal 15 giugno su www.gilmarlab.it e nei negozi a partire da dicembre. La collezione è composta da una serie di vestiti, t-shirt e felpe che vedono protagonisti Red e tutti gli Angry Birds interpreti della più attesa pellicola del momento.

Il Gruppo Gilmar è .
L.I. State già pensando ad un sequel?

A.L. Non escludiamo la possibilità di un secondo film, siamo infatti focalizzati su Angry Birds, anche se  Rovio continua comunque a sviluppare nuovi giochi e nuove property, tra cui cito Nibblers, per quali  uno sviluppo licensing per ora è ancora prematuro.