Kids e Digital, la nuova sfida del Licensing: intervista a Ivan Colecchia di Kidz Global

Kidz Global è una delle principali società di ricerca a livello internazionale specializzata nel target Kids, Teens e Family e, nel settore del Licensing, è partner di LIMA.

Ivan Colecchia di Kidz Global Europe ha recentemente partecipato in veste di relatore ai Licensing Seminars, organizzati da Licensing Italia e PwC, affrontando il tema ‘Kids e Digital, la nuova sfida del Licensing‘.

Licensing Italia lo ha intervistato.

L.I. Come opera Kidz Global a livello europeo e su quali mercati siete presenti in maniera diretta con uffici locali?

I.C. Kidz Global è una realtà mondiale che conduce in modo continuativo, ricerche in oltre 40 paesi in tutto il mondo. Ha una struttura molto snella orientata al cliente più che al paese, con presenze dirette in Italia, Francia (il nostro HQ europeo è a Parigi) Usa e, per l’Asia, Hong Kong. La forza di Kidz Global è la presenza di un team di specialisti in ricerche di mercato, in particolare nel settore Kids, che operano da oltre 20 anni.

L.I. Siete specializzati nel target Kids, Teens e Family: quale tipo di ricerche svolgete?

I.C. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a fornire al nostro cliente, a prescindere che si tratti di una multinazionale o di una realtà locale, soluzioni che rispondano alle esigenze di sviluppo del business. Ciò è reso possibile da una molteplicità di servizi forniti che spaziano dalle ricerche multicliente alle ricerche ad hoc su tematiche specifiche. Il grande vantaggio per il nostro cliente è che possiamo utilizzare i diversi strumenti combinandoli, avendo così economie di scala che permettono di avere un costo di accesso molto contenuto rispetto al mercato. I servizi continuativi di cui parliamo sono il BrandTrends, presente in 43 paesi del mondo, che monitora la Popolarità, l’Awareness e la Domanda di acquisto di oltre 750 brand Entertainment e Sport nella fascia 0-25 anni. A sua volta, il Kids Observer, condotto in 15 paesi, è un vero e proprio osservatorio sulla vita del bambino e monitora, anche a livello di fasce orarie, tutte le attività che il bambino 3-18 anni compie, rispondendo ai quesiti del ‘cosa fa, quando, come, perché e con chi’. Il Kids & Digital condotto in 15 paesi, è uno spin-off del Kids Observer di cui analizza le stesse domande focalizzandosi principalmente sulla relazione tra i ragazzi ed i device digitali. Le altre ricerche continuative che conduciamo, di cui citerò solo il nome, trattano tutte temi molto attuali e ricorrenti e sono Super Heroes, Pocket Money, Collection, Christmas Present to Kids e Daily Routine.

L.I. Lei ha partecipato ai nostri ultimi Licensing Seminars affrontando il tema ‘Kids e Digital, la nuova sfida del Licensing’: quali sono i principali risultati che emergono da questa ricerca?

I.C. I dati che emergono sono sorprendenti, ma al tempo stesso confermano un trend che avanza ormai da qualche anno. L’età di  accesso ai device digitali è diminuita ulteriormente, si pensi che il 98% dei bambini di età tra i 3 e gli 8 anni ha accesso ad un device digitale. Questo processo di anticipazione dell’età di utilizzo, e per contro di uscita dalle attività ricreative tradizionali, è ormai presente da diversi anni, ma negli ultimi due è notevolmente incrementato. Prendendo ad esempio le più attuali e famose licenze prescolari, riscontriamo che a fronte di un target dichiarato 3-6 anni, il reale fruitore spesso ha invece da 1 a 3 anni. Nasce quindi per gli operatori del licensing l’esigenza di adeguarsi a questo rapido cambiamento, entrando nel mondo digitale come protagonisti e non rimanendo osservatori di un fenomeno ormai esploso.

L.I. Quali ricerche specifiche realizzate per il mondo del Licensing?

I.C. Come le ho anticipato, oltre ad effettuare qualsiasi studio ad hoc su tematiche specifiche – spaziando in tutte le categorie del mondo del licensing grazie a BrandTrends che esegue il monitoraggio delle licenze – attraverso gli altri strumenti riusciamo a rispondere a qualsiasi quesito il nostro cliente si ponga. Le faccio un esempio: tra le nuove tendenze del licensing ci saranno i Supereroi, mondo per il quale abbiamo creato SuperHeroes; per il mondo del collezionabile abbiamo invece creato Collection e, ancora, Christmas Presents to Kids per identificare quali saranno i prodotti hot e monitorare gli andamenti delle licenze per le campagne natalizie: abbiamo quindi un servizio per ogni esigenza

L.I. Quali sono le principali tendenze in atto in questo mercato per quanto concerne il mondo dei Character?

I.C. Il mondo delle licenze sta attraversando un periodo molto effervescente, basti pensare che nella mente dei Kidz 0-14 anni negli ultimi tre anni si è verificato un incremento di competitività mai vista prima: se fino a 3 anni fa i ragazzi conoscevano circa 300 brand, oggi ne conoscono circa 500, con un incremento del 66% dei brand ricordati. Inoltre, i top 30 brand hanno acquisito una fetta di mercato ancora maggiore rispetto a 3 anni fa: ne consegue che il confronto è sempre più serrato ed è sempre più importante per un brand riuscire ad arrivare in cima alla vetta della notorietà per ottenere anche il successo commerciale.

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