Tic Tac – Coca Cola Limited Edition: intervista a Fabio Mecella, Responsabile Licensing del Gruppo Ferrero
Food & Beverage
Nel 2019 il Gruppo Ferrero e The Coca Cola Company hanno concluso un accordo di partnership per dare vita nel corso del 2020 ad un’inedita edizione limitata di Tic Tac – Coca Cola.
di Maura Rastelli
Le confezioni speciali, disponibili in tre varianti – standard, extra-large e total red -, sono oggi distribuite in 70 Paesi del mondo e hanno suscitato ovunque un grande interesse per la rilevanza e la notorietà dei due marchi coinvolti.
La partnership Tic Tac – Coca Cola ha ricevuto inoltre la nomination per i Licensing International Excellence Awards 2020 nella categoria Food&Beverage e Licensing Italia, Ufficio di Rappresentanza di Licensing International in Italia, ha colto questa occasione per rivolgere alcune domande a Fabio Mecella, Responsabile Licensing del Gruppo Ferrero.
L.I. Come è nata l’idea di una partnership tra Tic Tac e Coca Cola?
Fabio Mecella: La partnership tra Tic Tac e Coca-Cola è nata dall’identificazione di elementi comuni nel DNA dei i due brand: sono entrambi top player nelle loro categorie nel mercato dei Beni di Largo Consumo (FMCG), sono estremamente apprezzati dai consumatori di tutto il mondo, condividono la caratteristica dello sharing e del refreshment. Il risultato di questa vincente collaborazione è un prodotto unico e fortemente iconico: la prima mentina fatta con vera Coca-Cola!
L.I. Quali sono stati gli obiettivi che hanno portato al lancio di questa operazione?
F.M. Grazie a questa collaborazione unica, Tic Tac ha portato Coca-Cola all’interno dello Sweet Package Food Market, creando la prima mentina fatta con vera Coca-Cola. Grazie a questa special edition, i consumatori di più di 70 paesi nel mondo potranno gustare una incomparabile esperienza che combina il potere rinfrescante di Coca-Cola con l’iconicità di Tic Tac.
L.I. Tic Tac, rispetto ad altri marchi del Gruppo Ferrero, si è approcciato ad operazioni di licensing e alle collaborazioni solo in anni recenti. Qual è stata la motivazione principale che ha spinto Tic Tac a sviluppare alcune Limited Edition con altri marchi?
F.M. Tic Tac si è avvicinato per la prima volta al licensing nel 2015 con un progetto altamente innovativo. Le Limited edition sono uno strumento chiave per animare il punto vendita, sia con attività in avancassa sia con attività fuoribanco, con duplice obiettivo trade/consumatore: da un lato, intercettando nuovi trend e nuovi flavor particolarmente interessanti per il consumatore, dall’altro fornendo al trade novità.
L.I. Quali sono i criteri con i quali selezionate le licenze o i partner per Tic Tac ? E qual è il target di riferimento prioritario?
F.M. I criteri di selezione sono: consumer awareness, rilevanza per il consumatore, fit con il brand Tic Tac; il target: adulti e young adult.
L.I. Potete già dare un’anticipazione dei progetti licensing di Tic Tac per il 2021?
F.M. Assolutamente no! Non vogliamo rovinare la sorpresa!
L.I. Licensing International sta promuovendo una campagna di sensibilizzazione per spingere il mercato a sviluppare programmi di licenza sostenibili. Qual è la posizione di Ferrero in tal senso?
F.M. Come avrete sicuramente letto su tutti i maggiori quotidiani internazionali Ferrero si è data l’obiettivo di rendere tutti gli imballaggi al 100% riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro il 2025.
