Heidi Bienvenida: in onda dal 30 aprile su Rai Gulp la prima stagione della telenovela argentina 

Sarà in onda in Italia ad aprile su Rai Gulp (canale 42 del DTT),  la prima stagione della telenovela argentina Heidi Bienvenida, la serie tv che sta riscuotendo un incredibile successo in America Latina.

La serie porta sul grande schermo una versione completamente nuova di Heidi, la protagonista del romanzo scritto da Johanna Spyri nel 1880, qui reinterpretata dalla famosa autrice argentina Marcela Citterio, nome noto al mondo teen per i successi internazionali Io sono FrankyChica Vampiro e Il Mondo di Patty.

Prodotta da Mondo TV Iberoamerica, parte del gruppo Mondo TV, insieme a Alianzas Producciones di Javier Francia, Heidi Bienvenida si ispira al celebre romanzo, ma la simpatica bambina che si sposta dalla sua casa in montagna verso l’ambiente sconosciuto e caotico della grande città ora ha una differenza: la sua vita quotidiana, le amicizie e le avventure che vivrà si svolgono in città, nel mondo moderno. La serie è in effetti ricca di ingredienti che fanno leva sui temi amati dalle ragazzine di oggi, quali ad esempio la moda, la tecnologia, la magia e le aspirazioni per il futuro.

A questi ingredienti si aggiungono il carisma e la telegenia della protagonista, la giovanissima e promettente Chiara Francia – già nota per Incorreggibili e Chica Vampiro – che rendono la serie davvero accattivante e cult già prima di arrivare sugli schermi italiani.

Il programma di licensing in Italia sta già riscuotendo grande interesse da parte dei potenziali licenziatari e sarà gestito da Mondo TV, che sarà presente a BLTF presso lo stand H31-B19. 

In occasione del lancio della serie in Italia, Licensing Italia ha intervistato in esclusiva Marcela Citterio e sua figlia Chiara Francia.

L.I. Come è nata l’idea di riprendere e modernizzare il famoso romanzo di Johanna Spyri pubblicato nel 1880 e utilizzato come spunto per numerosi film e cartoni animati di successo?

Marcela Citterio: L’idea di partenza era che mio marito e io volevamo realizzare per la prima volta una produzione insieme. Io sono una vera e propria fan di Heidi, amo moltissimo il libro fin da piccola e adoro la serie animata. Pensavamo inoltre che fosse il momento giusto per nostra figlia Chiara e che potesse essere abbastanza matura per un ruolo di questo tipo. E’ stata una scelta spontanea e dettata dal cuore; inoltre, anche se con modi e tempi diversi, ho visto molte affinità, caratteriali, ma non solo, tra Heidi e Chiara. Credevo anche che una storia “classica” sarebbe risultata più interessante per il pubblico, e questo vale ancora di più per Heidi che è un classico che tratta molti temi ancora oggi di grande attualità e universali. 

L.I. Quali sono gli ‘ingredienti’ principali della serie e in che cosa si differenzia dall’originale?

M.C.: Anzitutto c’è uno scarto temporale, Chiara a iniziato a girare la serie a 12 anni e ora ne ha 14. La sua crescita personale è andata di pari passo con la crescita del suo personaggio di Heidi. 

Nella storia originale Heidi ha 8 anni, il racconto si riferisce quindi a un pubblico più piccolo e parla un linguaggio più infantile. 

La nostra serie si rivolge invece ha un pubblico di teenager e uno dei temi principali è certamente l’amicizia. Ricordo che quando da piccola lessi la storia originale di Heidi, rimasi molto colpita dalla storia di profonda amicizia tra Heidi e Pedro e mi chiedevo sempre “Perché Pedro non fa un viaggio e va a riprendere Heidi?”. 

Ovviamente erano altri tempi, il racconto era ambientato nel 1800, e non era così facile intraprendere lunghi viaggi. In questa serie moderna invece Pedro riesce finalmente a intraprendere quel viaggio che io da piccola ho tanto desiderato che intraprendesse per raggiungere la sua amica del cuore Heidi. 

La storia parla di una ragazzina che vive libera e felice tra le montagne con il suo amato nonno e i suoi amici – Pedro, Emma e il piccolo Diego – finché un giorno viene chiamata ad assolvere ad un compito molto importante per cui deve trasferirsi in città. Qui Heidi conoscerà tanti nuovi amici, e l’amore, che l’aiuteranno a compiere la sua missione, quella di aiutare Clara a guarire dalla sua agorafobia. La chiave di volta è che Heidi nella serie è una giovane ragazza che vive la vita, i batticuori e le passioni delle ragazzine di oggi, il tutto arricchito da valori e temi aspirazionali con cui il giovane pubblico si immedesima.

L.I. Quale messaggio vuole trasmettere alle nuove generazioni attraverso questa serie? 

M.C.: La serie vuole trasmettere un messaggio d’amore rivolto in primis alla terza età e ai nonni – che io adoro e che credo abbiano moltissimo da raccontare ai ragazzi di oggi – e anche un messaggio sull’importanza dell’amicizia e dell’affetto verso gli animali. Personalmente adoro gli animali, credo molto in tutte le iniziative che cercano di preservarne la tutela e di diffondere una coscienza civile sul tema. E’ un argomento a cui tengo molto e, se nel mio piccolo posso dare una mano, ne sono molto felice.

L.I. Di solito partecipa personalmente alle riprese?

M.C.: Sì, certo. Sono presente sul set tutti i giorni e lavoro a stretto contatto con il regista e tutta la produzione, dando loro il massimo supporto per garantire una qualità eccellente del prodotto.

L.I. Quali sono a Suo parere le ragioni che hanno contribuito al grande successo della serie in America Latina?

M.C.: Credo che sia una serie molto fresca, naturale, con una produzione di qualità alla base; i costumi sono incredibili, originali e molto particolari, certamente possiede alcuni elementi di novità che la contraddistinguono dalle altre serie televisive che si rivolgono a un pubblico teen, non ripete in modo uguale la stessa formula tipica di questa tipologia di prodotto. Credo che questi siano gli aspetti che la rendono accattivante e interessante.

L.I. Quali sono le Sue aspettative del debutto della serie in Italia? 

M.C. Sono incredibilmente emozionata, ma anche ansiosa. Mio marito lo sa bene, quando sogno, lo faccio in grande. Credo che sia un programma che può piacere alle ragazzine, ma anche alle famiglie in generale. Mi immagino una mamma e un papà che guardano un episodio assieme alla figlia e credo che potrebbe piacere anche a loro, non si annoierebbero, anzi lo troverebbero divertente.

Heidi_ridimensionata

L.I. Ci puoi spiegare le caratteristiche del personaggio di Heidi da te interpretato?

Chiara Francia Heidi è una ragazza ottimista, sempre sorridente, ama gli animali, adora la musica, ha una passione per la moda e adora realizzare cappellini estrosi. La sua migliore amica è Emma ed sempre disponibile ad aiutare il prossimo.

L.I. Quali sono le qualità di Heidi che ti piacciono di più? In che cosa vi assomigliate?

C.F.: La verità è che entrambe siamo molto allegre, abbiamo sempre il sorriso sulle labbra, cerchiamo sempre di trovare il lato positivo nelle cose, ci piace aiutare gli altri e prendere la vita con leggerezza.

L.I. Come è cambiata la tua vita dopo il successo?

C.F.: La mia vita con Heidi è diventata molto più frenetica perché, a differenza delle mie coetanee, oltre a frequentare la scuola, passo il resto delle mie giornate sul set a girare le scene di Heidi Bienvenida. Ma sono entusiasta della mia vita perché fare l’attrice è il mio sogno. Studio canto e recitazione per passione da quando avevo 5 anni, ma è grazie a Heidi che ho capito che sarei potuta diventare un’attrice famosa e di talento. 

L.I. Qual è il tuo rapporto con i fan?

C.F.: Ottimo! Mi scrivono sempre, commentano le mie foto su Instagram con frasi, cuoricini ed emoticon divertenti. Ho una relazione molto profonda con le ragazze che mi seguono

Ad esempio quando avevo 8 anni, mentre giravo Consentidos e Actraciòn por cuatro, ci contattò la mamma di una mia fan rivelandomi che il sogno più grande della figlia per i suoi 15 anni era quello di conoscermi. Mia mamma riuscì a organizzare un incontro tra di noi sul set ed è stato molto bello ed emozionante. Da allora ogni anno, nel giorno del suo compleanno questa ragazza mi manda un dolce e un regalo. Lo trovo incredibile e dimostra che si può creare vero affetto con i fan. 

Spesso, quando trovo i fan che hanno aspettato tutto il giorno per incontrarmi e salutarmi, mi piace invitarli a passare dallo studio di registrazione per renderli ancora più partecipi e creare un contatto sempre più stretto e forte.

L.I. Come ti senti all’idea di debuttare in Italia?

C.F.: Non ci posso ancora credere! Sono felicissima! Adoro l’Italia e recitare in Italia è il mio sogno più grande. Non vedo l’ora che arrivi aprile!

L.I. Quali sono i tuoi progetti per il futuro?    

C.F.: Diventare un’attrice affermata è il mio sogno più grande e spero di realizzarlo.

A commentare la collaborazione straordinaria tra Mondo TV Group e Alianzas Producciones, Valentina La Macchia, Licensing Director: “Siamo entusiasti di questa collaborazione e dell’ottimo riscontro che stiamo ottenendo dal mercato. Le aspettative sono alte: abbiamo già coperto le principali categorie merceologiche ancor prima della messa in onda, in programma il prossimo 30 aprile. Siamo fiduciosi sul lancio, con il canale stiamo facendo un importante lavoro di promozione, sia digital che on air. Stiamo anche investendo in un piano di marketing che prevede tutta una serie di attività che ci consentiranno di penetrare con successo il target di riferimento con l’obiettivo di favorire il sell-out dei prodotti su licenza.
Bologna sarà per noi la piazza giusta per chiudere le trattative in discussione e consolidare il piano licensing finora costruito.

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