Romero Britto: capsule collection SS 22 Britto X MC2 Saint Barth

Romero Britto, nato in Brasile e cresciuto a Miami, è un artista internazionale che utilizza pattern colorati e audaci per riflettere la sua visione ottimista del mondo che lo circonda

di Giulia Rastelli

Le opere di Britto sono state esposte nelle gallerie e nei musei di oltre 100 paesi nel mondo e la sensibilità pop lo ha portato a collaborare con diversi brand internazionali tra cui Absolut Vodka, Campari, Pepsi Cola, IBM, Audi, Bentley, Coca-Cola, Walt Disney, Evian, Hublot, Mattel, Chiquita, per nominare i più importanti.

Il progetto più recente è la capsule collection SS 22 BRITTO X MC2 SAINT BARTH presentata lo scorso giugno a Pitti Uomo.

Licensing Italia ha intervistato Giada Paterlini, CEO di Starbright Licensing, agenzia che gestisce in Europa i diritti licensing di Britto.

Licensing Italia: Da quanto tempo la licenza Romero Britto è entrata a far parte del vostro portfolio? Come è nata la scelta di rappresentare una licenza appartenente al mondo dell’arte e non strettamente a quello dei characters tradizionali?

Giada Paterlini: Con Britto è stato un colpo di fulmine. L’ho conosciuto personalmente al party Campari, diversi anni fa, organizzato per il lancio di una speciale etichetta brandizzata da Britto e sono rimasta molto colpita dalla sua carica, dal suo uso del colore e dall’energia che trasmettono le sue opere.

Qualche anno dopo, abbiamo aperto una divisione aziendale incaricata di trattare marchi lifestyle e collegati al mondo dell’arte. Da qui la scelta di portare avanti questa collaborazione con Britto, il più grande artista pop art vivente.

Abbiamo affrontato un biennio di crescita e selezione dei licenziatari e delle categorie merceologiche da coinvolgere, e abbiamo avuto la fortuna di collaborare con marchi famosi in Italia, come Cini & Nils, Egan e molti altri, tra cui la recentissima partnership con Saint Barth, per il lancio di una capsule collection SS 22, al Pitti.

L.I.: Quali sono, secondo lei, i principali punti di forza della licenza Romero Britto?

G.P.: La sua vision di un’”arte per tutti”, che richiama illustri predecessori, ci permette lo sviluppo di un’ampia gamma di prodotti. I valori richiamati nelle sue opere e nei prodotti derivati sono ottimismo, felicità, amore, calore.

Britto ha uno stile immediatamente riconoscibile dal pubblico, di grande impatto visivo, capace di creare identificazione in chi osserva le sue opere: il mix di questi elementi lo rende interessante per le aziende che decidono di investire in questo brand.

Il cromatismo delle sue opere trasmette un messaggio di speranza, attraverso un’arte che ci fa tornare bambini ma, al tempo stesso, capace di portare avanti dei messaggi responsabili coi suoi slogan. In una sua precedente intervista, l’artista dichiarava: “Penso che la maggior parte delle persone abbia capito che non importa da dove vieni, quale religione, che background culturale hai, importa il desiderio di essere amato e amare, e l’espressione di tale desiderio. Vorrei che anche chi non considera l’amore, la comprensione e la compassione come priorità nella sua vita, possa comprendere che l’amore è tutto quello di cui mi occupo”.

L’altro elemento chiave è la serialità delle sue opere o degli elementi che le caratterizzano, che è un elemento dei tempi moderni: le persone, secondo Britto vogliono che quello che amano si riproduca continuamente e questo concetto ci permette di estendere la sua arte su prodotti anche day by day.

L.I.: Come è nato il progetto Britto – Saint Barth? Ci può spiegare in cosa consiste?

G.P.: La collezione BRITTO X MC2 SAINT BARTH è nata da un’idea di Massimiliano Ferrari, Marketing Director del gruppo, che ha voluto creare una collezione di “rottura” rispetto alle collaborazioni precedenti.

L.I.: Quale è il principale target di riferimento della collezione?

G.P.: La collezione si rivolge ad un target Uomo e Adulto. Presentata al Pitti ha riscosso un immediato successo, confermando le attese, e questo ha spinto Saint Barth a rafforzare la partnership con l’artista, con l’uscita di ulteriori collezioni per le prossime stagioni. Abbiamo trovato una controparte intelligente che ha saputo cogliere la positività di unire lo stile Britto con quello young & trend di Saint Barth, per creare qualcosa di unico, che troverà ampio spazio nei trend moda delle prossime stagioni.

L.I.: Sappiamo che Britto è particolarmente impegnato nel mondo della solidarietà: può darci qualche approfondimento a tal riguardo?

G.P.: Sono molte le iniziative intraprese da Britto in favore dei più deboli proprio perché l’artista è nato in condizioni economiche precarie e non ha mai dimenticato le sue origini. Anche questo elemento potrebbe essere declinato nel mondo del merchandising per essere applicato a campagne loyalty e promotion con partner che condividano con Britto gli stessi valori, nei quali peraltro crediamo fortemente anche noi.

 

Iscriviti alla nostra Newsletter!
Per conoscere in anteprima le novità del mondo del licensing e per rimanere aggiornato sulle iniziative internazionali di Licensing International iscriviti alla nostra newsletter.
Ho preso visione dell'Informativa sulla Privacy e dell'iscrizione alla newsletter