FABA, il dispositivo audio pensato per i più piccoli che vanta collaborazioni con i principali editori italiani
Industry Toy
FABA è un dispositivo audio pensato per i più piccoli, ideale per ascoltare canzoni, favole, storie e filastrocche che consente di divertirsi in autonomia, stimolando la creatività e l’attenzione
di Giulia Rastelli
Il funzionamento è semplicissimo e non serve nessuna impostazione, basta posizionare il Personaggio Sonoro sopra la cassa audio per attivare la riproduzione.
FABA è ideale per accompagnare i bambini da 0 a 6 anni nel loro percorso di crescita e rappresenta una sana alternativa per intrattenerli senza l’utilizzo di schermi.
Sono disponibili tantissimi personaggi sonori, tutti diversi, unici e collezionabili e saranno proprio i bambini a decidere cosa ascoltare.
FABA vanta ad oggi collaborazioni con i principali editori italiani.
Licensing Italia ha intervistato in esclusiva Sara Visentin, Content & Licensing Manager.
L.I. Ci può presentare il prodotto? Quali sono le principali caratteristiche?
Sara Visentin: FABA è pensata per l’intrattenimento sicuro dei bambini e per garantire facilità e autonomia di utilizzo. È ready to use, infatti è sufficiente appoggiare il personaggio sopra la cassa per attivare la riproduzione. Non è dotata di collegamento wi-fi e ha una batteria ricaricabile integrata che consente fino a 8 ore di riproduzione che la rende usabile anche in viaggio e trasportabile.
L’ascolto delle storie e dei contenuti audio, attraverso personaggi tangibili e riconoscibili, permette al bambino di vivere le sue storie preferite in un modo nuovo e stimolante.
La gamma attuale è composta da 46 Personaggi Sonori suddivisi per fasce d’età e tipologia di contenuti che spaziano tra favole, filastrocche, canzoni e contenuti educativi ed è prevista l’uscita di personaggi sempre nuovi.
L.I. Quali sono le funzionalità tramite connessione ad uno smartphone?
S.V.: Per vivere un’esperienza di utilizzo completa, è downloadabile anche una mobile APP, disponibile sia per tablet sia per mobile, che consente – inquadrando il QR Code inserito sotto la base di ciascun Personaggio Sonoro – di associarlo al proprio account e ascoltare le storie anche da smartphone.
Sempre tramite l’APP sarà possibile accedere a contenuti extra e rimanere aggiornati su tutte le novità!
Abbiamo anche a disposizione dei Personaggi Sonori che possono essere registrati dai genitori tramite l’ausilio dell’APP e poi riprodotti direttamente attraverso la cassa sonora.
L.I. Come scegliete i contenuti di FABA?
S.V.: Crescere con FABA, per noi significa cura, attenzione e non è solo un obiettivo, ma anche un valore che ci accompagna tutti i giorni nelle scelte che facciamo, in primis nella selezione di contenuti e partner che condividano con noi lo stesso sogno e gli stessi valori.
Abbiamo contatti con moltissime case editrici e di produzione di animazione sia italiane che francesi, la Francia infatti è il secondo mercato su cui abbiamo introdotto FABA. Teniamo conto dei principali trend di mercato nell’ambito kids, ma crediamo profondamente nell’importanza di mettere il bambino sempre più al centro dell’esperienza di ascolto, per assicurargli un’esperienza d’uso unica e indimenticabile.
Nei Personaggi Sonori FABA i piccoli devono poter trovare sia i protagonisti dei loro libri preferiti, sia i beniamini del piccolo schermo, ma anche dei personaggi in cui identificarsi, piacevoli da guardare e giocabili.
L.I. Per quanto riguarda più propriamente il mondo del licensing, quali sono al momento i vostri principali partner?
S.V.: Al momento tra i nostri partner contiamo Giunti che ci ha permesso di portare su FABA le storie di Peppa Pig, Tea e Topo Tip, Mondadori/Atlantica per Geronimo Stilton, Mondo TV/Magic Light per “Il Gruffalò” e “Il Gruffalò e la sua piccolina” e Maurizio Di Stefano Licensing/Animaccord per Masha e Orso.
Nel 2022 la nostra library si arricchirà di tanti nuovi personaggi legati al licensing e siamo certi che saranno amatissimi dai bambini.
L.I. Quali sono secondo voi i principali sviluppi di licensing del prodotto?
S.V.: Desideriamo continuare a valorizzare soprattutto i legami con le property che, come noi, contribuiscono a stimolare positivamente i bambini e saremo sicuramente sempre più attenti anche alle tematiche della sostenibilità ambientale e di una cultura inclusiva.
Siamo convinti infatti che ascoltare sia un bene prezioso da cui derivano benefici cognitivi, linguistici, sociali e psico-emotivi, per tutti.