Intervista esclusiva a LEGO Italia

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I dati raccolti durante la Spielwarenmesse® 2015 riconfermano il trend positivo dei giochi da costruzione.  LEGO City e LEGO Duplo si riconfermano tra i giochi preferiti non solo dai bambini, ma anche dai genitori e rappresentano oggi un’icona per ogni generazione, capace di resistere alla rivoluzione digitale.

Licensing Italia ha intervistato in esclusiva Roberto Corbellini, Marketing Manager di LEGO Italia.

L.I. Il settore Toys in Italia sembra resistere alla crisi, come ha recentemente sottolineato Assogiocattoli e come dimostrano i dati sulle vendite del Natale 2014. La scorsa settimana si è conclusa la Fiera del Giocattolo di Norimberga, che rappresenta uno dei principali appuntamenti del vostro settore. Ci può dire come vi è sembrata questa edizione e quale ritorni avete avuto? Quali novità avete presentato?

R.C. Anche quest’anno la Fiera del Giocattolo di Norimberga si è confermata uno degli appuntamenti più importanti per incontrare clienti, partner e per confrontarsi con gli altri player del giocattolo a livello globale. Per tutta la durata della Fiera abbiamo avuto un costante grande afflusso di visitatori nell’area LEGO a testimonianza del momento positivo che stiamo vivendo: una conferma del grande interesse, curiosità per il mondo LEGO e fiducia per le performance che potrà portare nel corso dell’anno.

Ottimi riscontri per tutte le linee, dal rilancio di LEGO Ninjago e Bionicle, alla novità assoluta di LEGO Elves, alla star del momento LEGO Star Wars, senza dimenticare lo zoccolo duro di Duplo, City, Technic e Friends.

L.I. LEGO è un’azienda estremamente dinamica con un tasso di rinnovamento del portafoglio prodotti molto elevato. Molti dei vostri prodotti di punta nascono da partnership con alcuni dei leader che dominano il mondo dell’Entertainment quali: Walt Disney, Warner Bros, Marvel, Viacom. Come nascono questi progetti e quanto incide questa strategia nello sviluppo delle vostre vendite questa strategia in Italia e all’estero?

R.C. Questi progetti nascono dalla solida partnership con i leader dell’Entertainment e dall’individuazione di opportunità di business da costruire e sfruttare insieme. Il punto di partenza è sempre una storia di grande potenziale che può essere semplicemente calata nel mondo LEGO con piccoli affinamenti o in alcuni casi sviluppata insieme. E’ infatti sempre maggiore il coinvolgimento dei nostri partner non solo nella gestione delle loro licenze, ma anche nello sviluppo delle nostre. Questa strategia sta dando ottimi risultati grazie a una proficua collaborazione e unità d’intenti dal livello più strategico fino a quello operativo.

L.I. LEGO Group opera anche sul mercato in qualità di Licenziante, potendo contare su un brand di straordinaria notorietà e immagine. Qual è la vostra strategia aziendale nella selezione di potenziali partner licenziatari? Quali sono le categorie merceologiche per voi più interessanti e quali sono i principali territori su cui operate in veste di Licenzianti?

R.C.La nostra priorità è selezionare partner con cui poter costruire un rapporto di apertura, fiducia e collaborazione per offrire un’esperienza di gioco sempre “engaging” per i nostri piccoli e grandi fan. La strategia è raccontare in modo più coinvolgente le nostre storie attraverso il mondo del licensing, creando dei veri e propri universi di divertimento che permettano ai bambini di vivere con i loro personaggi preferiti sempre e ovunque.

Le categorie merceologiche più interessanti a livello globale sono quelle del Publishing, Accessori, Borse, Cancelleria, Casalinghi e Orologi.
Siete presenti nell’area dell’Homevideo con un portafoglio di prodotti molto articolato e con un calendario di uscite serrato. Cosa rappresenta per voi questa area di business?

L’area dell’Homevideo rappresenta una grande opportunità per dare maggior visibilità alle storie nel mondo LEGO grazie, ancora una volta, alla stretta collaborazione con i leader in questo settore.

L.I. LEGO è molto attiva in termini di comunicazione, sia sul digitale ma anche attraverso eventi sul territorio che avvicinano i consumatori all’esperienza diretta con il prodotto. Quanto conta per voi creare un’esperienza di gioco attivo con i bambini? I vostri partner sono coinvolti in queste iniziative?

R.C. L’esperienza di gioco attivo con i bambini è lo strumento di marketing più efficace che possiamo utilizzare poiché ci consente di far provare la vera esperienza di gioco LEGO. Ogni anno organizziamo molti eventi per i bambini e partecipiamo a diverse fiere del giocattolo e, in ottica di partnership, stiamo lavorando in modo sempre più sinergico con partner come Warner Bros e Disney, cercando di ottenere il massimo dalle competenze chiave di ciascun partner.

L.I. In due parole, come vede l’evoluzione del mondo dei giocattoli?

R.C. Il mondo dei giocattoli tenderà a essere sempre più inglobato e integrato nel mondo del divertimento, ci sarà sempre meno distinzione tra categorie merceologiche, ma conterà sempre più il bisogno del consumatore: tutto ciò che concorrerà a soddisfare questo bisogno competerà nella stessa arena.